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«IL FUTURO IN COSTRUZIONE» |
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DUBAI |
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• DICEMBRE 2007 • Gli Emirati Arabi Uniti nascono nel 1971 dall'unione di sette sceiccati sovrani, dei quali Dubai è senza dubbio il più appariscente e in continua trasformazione, passando dalla tranquilla città di un tempo, fatta di case con cortili in gesso e corallo, agli incredibili palazzi di oggi che spuntano con impressionante progressione in una sorta di frenetica gara alla conquista del cielo. Perfetto esempio dell'esagerazione umana, Dubai mantiene comunque due facce assai distinte tra loro: da una parte la città vecchia delle affascinanti torri del vento, delle moschee, dei suq, delle abra, le piccole imbarcazioni che collegano le due sponde del Khor Dubai, dall'altra l'effervescente mondo delle spiagge modellate, degli alberghi a sette stelle, dei centri commerciali d'altissima moda, dei ristoranti che propongono letteralmente tutte le cucine del globo, del cemento dei nuovi quartieri che rubano giorno dopo giorno spazio al deserto. Poi, quando il deserto non basta più ecco affiorare le isole artificiali, che permettono di allungare la costa e aumentare le spiagge di sabbia bianca. E così si ha quasi la sensazione di essere su un'altalena del tempo, con cui è possibile passare in pochi minuti da luoghi che paiono fuori dal tempo (perché nel passato) ad altri che fuori dal tempo lo sembrano comunque (perché nel futuro). Il risultato finale dunque è quello di una gradevolissima città araba affacciata sul fiume con al fianco un gigantesco, infinito parco giochi in grado di soddisfare qualsiasi capriccio (perfino sciare). Viaggio davvero divertente alla scoperta di un luogo dove, forse più che in qualsiasi altro, è facile immaginarsi il futuro. Futuro in costante costruzione. |
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