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AGOSTO 2008
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Destinazione sempre rimandata, finalmente nell’estate 2008 la visita
in Polonia, forse il paese più di ogni altro simbolo del Secondo
conflitto mondiale e della successiva divisione tra Est e Ovest.
Partenza da Cracovia, che fu capitale per mezzo millennio, città
vivacissima e centro assoluto dal punto di vista storico, con i suoi
edifici che hanno passato indenne la guerra e con il suo
affascinante quartiere ebraico. Visita alla miniera di sale di Wieliczka, una delle più antiche del mondo, dichiarata patrimonio
dell'Unesco. Giornata ai campi di concentramento di
Auschwitz-Birkenau simboli terrificanti della follia nazista.
Proseguimento in auto alla volta di Varsavia, capitale martoriata
dai bombardamenti, meticolosamente e ostinatamente ricostruita, che
conserva imponenti simboli dell’architettura socialista, come la
piazza della Costituzione e l’altissimo palazzo della Cultura e
della Scienza. Dalla capitale a Danzica vitalissima città sul
Baltico, nonché principale porto del Paese. Qui iniziò con
l’invasione tedesca di Westerplatte del 1° settembre 1939 la Seconda
guerra mondiale e qui nacque nel 1980 Solidarność, il sindacato di
opposizione al governo che contribuirà alla caduta del regime
comunista. Quindi visita al castello di Malbork e proseguimento
verso Torun, la città natale di Copernico. Poi verso sud alla volta
di Lodz, per fare ritorno nuovamente a Cracovia. Viaggio in un paese
che sa sorprendere: se da una parte il peso della storia a volte si
può ancora indovinare negli sguardi tristi della gente, dall'altra
la Polonia è davvero un esempio di volontà di rinascita e di sguardo
verso un futuro sempre più europeo. |
TAPPE PRINCIPALI |
Cracovia, Oswiecem,
Varsavia, Danzica, Melbork, Torun, Lodz |
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IN DETTAGLIO |
▪Il
programma di viaggio
▪Il
nostro percorso |
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DOVE NEL MONDO |
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VOLACHILOMETRI |
in questo viaggio
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