«IL PAESE DAI MILLE VERDI»

VIETNAM

• MAGGIO 2001 • Forse ancora oggi quando si parla di Vietnam prima che allo stato si fa riferimento alla guerra. In realtà il Vietnam è un paese davvero straordinario, e la sua storia affonda le radici molti secoli addietro. E così da Hanoi, piccola, tranquilla capitale verso la splendida Baia di Ha Long («luogo dove il drago si è inabissato nel mare»), una delle meraviglie del Vietnam nella baia del Tonchino, con le sue tremila isole, le sue acque verde smeraldo. Proseguimento in treno alla volta di Huè, che fu capitale del paese dal 1802 al 1945, con la sua enorme Cittadella circondata dal fossato; escursione alla DMZ, la zona demilitarizzata, attorno al 17° parallelo, che divideva il Vietnam del Nord, governato dai Vietcong, e il Vietnam del Sud, governato dal governo filo-americano, e visita alle gallerie di Vin Moc. In pullmino ancora verso sud, a Hoi An, importante porto fluviale, con i suoi palazzi, le sue stradine e i suoi strabilianti sarti. Visita al sito archeologico di My Son e poi ancora in pullmino e ancora a sud, verso le acque trasparenti delle spiagge di Nha Trang. In treno verso Ho Chi Minh City,  la capitale economica del paese nonché cuore e anima del Vietnam, con i suoi oltre sette milioni di abitanti, con il suo crudissimo museo della guerra e il Palazzo della Riunificazione, teatro dell'ultimo atto del conflitto, nell'aprile 1975. Visita alle gallerie di Cu Chi, costruite durante l’occupazione francese e poi sviluppate dai Viet Cong, che si estendono per 250 Km, arrivando sino alla città di Saigon e infine navigazione sul delta del Mekong. Viaggio in un paese di grande fascino, tra le verdissime risaie e una modernità che muove i suoi primi passi. Passi da vera tigre asiatica.